È importante per il cittadino conoscere quali sono i propri diritti e i propri doveri durante la permanenza nella struttura in qualità di assistito.
Essere accolto e assistito in modo personalizzato, professionale e con l’utilizzo delle più avanzate tecnologie e conoscenze scientifiche, ricevere un intervento appropriato e efficace. Essere ascoltato e trattato con rispetto, gentilezza e competenza.
Ricevere un’informazione completa, facilmente accessibile e comprensibile, adeguata alla tipologia e alla cultura dell’utenza sul proprio stato di salute, gli accertamenti diagnostici, le terapie proposte, le possibili alternative e gli effetti collaterali collegati.
Essere accolto in spazi confortevoli, sicuri, ospitali e adeguati alle necessità terapeutiche.
Rispetto dell’identità personale, della dignità umana, delle convinzioni filosofiche, culturali e religiose per qualsiasi tipo di culto in tutte le fasi della malattia, evitando sofferenze e dolore non necessari.
Secondo le norme vigenti, diritto alla riservatezza sui dati personali e sensibili.
Assegnare un medico di riferimento per ciascun paziente e mantenere rapporti con il proprio medico curante, che verrà informato sull’andamento della malattia e sull’esito dei trattamenti terapeutici.
Ogni cittadino ha diritto a curarsi senza alterare, oltre il necessario, le sue abitudini di vita.
La Struttura garantisce la Tutela dei cittadini attraverso gli strumenti preposti all’uopo (MySuite). Segnalazioni di disservizio, proposte, suggerimenti o reclami, ma anche eventuali elogi e ringraziamenti possono pervenire dall’interessato, dai familiari, o anche dalle Associazioni di volontariato e tutela. Informazioni più dettagliate potranno eventualmente essere richieste all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP).
Ogni cittadino ha diritto, di fronte ad una violazione subita, alla riparazione del torto subito in tempi brevi ed in misura congrua.
La persona ricoverata, per tutto il periodo della sua degenza, è tenuta a: